Sono passati 35 anni da quel 18 marzo 1978, ma dell'omicidio di Fausto e Iaio ancora non si sa nulla. In realtà dal punto di vista storiografico si sa tutto, si sa chi li ha uccisi - tre fascisti, di cui si sa nomi e cognomi - si sa chi non ha voluto indagare da subito negli ambienti giusti - la questura di Milano e le "forze dell'ordine". E' solo dal punto di vista giudiziario che, come per Piazza Fontana e per la maggior parte delle stragi fasciste che hanno insanguinato questo paese, non si sa e probabilmente mai si saprà cosa è successo e i colpevoli non verranno puniti. Anche perché vorrebbe dire punire, in primis, lo Stato. Ed è difficile credere che lo Stato - in particolare quello italiano - sia in grado di punire se stesso. E l'impunità continua.
Fausto e Iaio
1 articolo