AUTORE
Franco Vite
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Domani si festeggia il “Giorno della memoria”, ricordando – giustamente – lo sterminio degli ebrei europei da parte dei nazi-fascisti. Ma scordandoci, come sempre, non solo di zingari, omosessuali e tutti gli altri “diversi” egualmente sterminati; ma anche dei milioni di nativi americani sterminati dalle potenze europee tra il 1492 e la fine del secolo scorso.
Sono tornati tra ieri e ieri l’altro gli attivisti imbarcati sulla Freedom Flotilla, assalita la notte del 31 maggio dalla marina israeliana con un bilancio di almeno 9 morti tra i pacifisti, centinaia di feriti e decine di dispersi.
Di seguito i primi racconti a caldo.
Il 3 aprile è venuto meno uno dei grandissimi (e perciò semisconosciuto) intellettuali italiani. Di seguito il ricordo di Sergio Bologna
È venuto a mancare Paolo Pozzi, autore del bellissimo libro “Insurrezione“, edito per i tipi di DeriveApprodi. Non ho avuto il privilegio […]