Posso dire, ormai da luglio, che si può firmare digitalmente e accedere alla Pubblica Amministrazione (PA) online con GNU/Linux, nel mio caso Ubuntu Mate. A luglio, infatti, una delle associazioni di cui faccio parte doveva fare i permessi per poter fare una manifestazione. Permessi da fare presso il SUAP (Sportello […]
GNU/Linux
Lo Stato controlla i nostri computer e smartphone/tablet. Tutelati usando Freepto, distribuzione GNU/Linux fatta per proteggere la propria privacy
Finalmente arriva l'integrazione ufficiale tra Ubuntu e Mate Desktop, già con l'attuale 14.04. Correte a provarla, non ve ne pentirete!
Le avventure di un utente Ubuntu che aggiorna la sua distribuzione e si ritrova ad impazzire con Unity prima e Gnome3 poi. E si salva grazie a Mate Desktop!
Ebbene si, dopo alcune disavventure con il mio primo smartphone - un Nokia 5230 - grazie ad un mio caro amico sono entrato in possesso di un Android. Nello specifico l'oggetto è un HTC Tattoo, quindi un Android 1.6, versione parecchio vecchiotta... Al di là della questione basilare, cioè il fatto che uno smartphone deve essere un cellulare, e il Tattoo fa degnamente il suo lavoro, il motivo per cui una persona spende dei soldi - mica pochi - per un oggetto del genere è quello di essere il più possibile connessi alla rete e di potervi usufruire il più possibile agevolmente i servizi.
Si chiama iTablet ed ha praticamente lo stesso aspetto dell’ultimo nato in casa Apple. Anzi, rispetto a quest’ultimo, può vantare un display touchscreen più grande, da 10.2 o 10.7 pollici in base alla configurazione scelta, per una risoluzione di 1024×768 pixel. Per quanto riguarda le altre caratteristiche tecniche segnaliamo la presenza della CPU Intel Atom da 1.6GHz, 1GB di memoria RAM, 250 GB di spazio per l’archiviazione dei dati, tre porte USB, Wi-Fi, Bluetooth, HDMI, 3G e webcam da 1.3 megapixel. La differenza la fa anche il sistema operativo utilizzato: Windows 7 oppure GNU/Linux.
E' disponibile un tablet alternativo all'iPad della Apple, basato su software libero, completo di tutto l'occorente hardware, a prezzi assolutamente concorrenziali
Linux conquisterà il 32 percento dei netbook venduti nel 2009. Lo afferma una ricerca recentemente realizzata dalla società di analisi ABI Research, da cui si deduce anche che il trend di Linux sui netbook è tutt’altro che in ribasso.
L'annuncio del futuro uscita del sistema operativo di Google, Chrome OS. Entusiasmo e perplessità, in rete, ma nessuno, fin'ora s'è posto un problema, a mio avviso serio: e la privacy?